AVVISO PER I LAVORATORI DISOCCUPATI CHE HANNO TITOLO A PRESENTARE LA DOMANDA PER L'INDENNITA' DI MOBILITA' IN DEROGA 2010

È stato pubblicato sul BUR del 13 agosto 2010 l'accordo tra Regione e Sindacato sulla "mobilità in deroga".
L'accordo - pur con i limiti imposti dalla legislazione vigente e le insufficienti risorse messe a disposizione dal Governo -consente l'erogazione dell'indennità di mobilità in deroga ai lavoratori disoccupati privi di ammortizzatori sociali e la partecipazione (obbligatoria) a corsi di orientamento e formazione per il ricollocamento al lavoro.

I beneficiari sono, in via generale, i lavoratori disoccupati esclusi dal trattamento di mobilità e di disoccupazione ordinaria, con esclusione di quella a requisiti ridotti. È necessario avere il requisito
previsto dall'art.16 della L. 223/91 ovvero un anno di anzianità aziendale e di 6 mesi di effettivo lavoro, ad eccezione dei lavoratori in somministrazione per i quali si fa riferimento all'anzianità di settore.

Su richiesta delle organizzazioni sindacali confederali è stata estesa la prestazione anche ai lavoratori che hanno esaurito il trattamento di disoccupazione ordinaria e di mobilità(fino a 12 mesi) nel corso
del 2010.

In particolare la prestazione è riconosciuta:

- ai lavoratori licenziati o cessati nel corso del 2010, compresi i rapporti a termine, in somministrazione e apprendistato, che non hanno i requisiti per godere dell'indennità di mobilità e/o della disoccupazione ordinaria, che all'atto della domanda si trovano in stato di disoccupazione. A questi lavoratori viene riconosciuta l'indennità per un periodo di 6 mesi (2 in più rispetto al 2009)

- ai lavoratori licenziati o cessati, compresi i rapporti a termine, in somministrazione e apprendistato, che hanno esaurito il trattamento di disoccupazione ordinaria nel corso del 2010. A questi lavoratori viene riconosciuta l'indennità per un periodo di 4 mesi

- ai lavoratori ammessi al trattamento di mobilità per 12 mesi, che hanno esaurito il predetto trattamento nel corso del 2010. A questi lavoratori viene riconosciuta l'indennità per un periodo di 4 mesi

- ai lavoratori ammessi al trattamento di mobilità, che hanno esaurito il trattamento nel corso del 2010 e che maturino il diritto alla pensione nei 6 mesi successivi.
È stata inoltre confermata la possibilità di richiedere un ulteriore periodo di 6 mesi di mobilità in deroga, per i
lavoratori ultracinquantenni, qualora entro tale periodo maturino il diritto effettivo alla pensione.

Presentazione della domanda

Il lavoratore interessato deve presentare domanda di iscrizione alle liste di mobilità in deroga al Centro per l'Impiego (CPI) del proprio domicilio e contestualmente rilascia o conferma la DID (dichiarazione di immediata
disponibilità).

La presentazione della domanda va effettuata entro 60 giorni dalla data di licenziamento o cessazione ovvero dalla data di pubblicazione sul BUR se il rapporto si è risolto in data antecedente.
Il CPI verifica il possesso dei requisiti soggettivi di accesso al trattamento e iscrive il lavoratore alle liste di mobilità in deroga, provvedendo al suo avviamento alle politiche attive (corso di formazione e/o orientamento).
L'Inps verificata la correttezza della domanda provvede al pagamento dell'indennità di mobilità in deroga per la durata prevista.


Lavoratori e lavoratrici disoccupati, la Cgil continuerà ad incalzare il Governo e la Regione con le proprie proposte, perché si modifichino i requisiti di accesso alle indennità di sostegno al red-
dito, siano assicurate maggiori risorse per le decine di migliaia di disoccupati senza alcuna tutela economica, si realizzino percorsi qualificati e utili di formazione e reinserimento lavora-
tivo e si faccia una seria Riforma degli Ammortizzatori sociali, che rappresenta una priorità per tutti i lavoratori del nostro Paese.


Cgil. Sempre dalla tua parte!