POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO

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Sezione: POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO
10 luglio 2006

SINDACATI-AGENZIE SOMMINISTRAZIONE-PROVINCIA: FIRMATO ACCORDO

Firmato un accordo tra CGIL CISL UIL, Provincia di Vicenza e Agenzie di somministrazione

La scorsa settimana, con la Provincia di Vicenza e con cinque Agenzie di somministrazione, abbiamo sottoscritto un importante accordo sulla formazione a favore dei lavoratori svantaggiati, in mobilità e in cassa integrazione straordinaria.
In esso le Agenzie si impegnano a programmare corsi di formazione e di riqualificazione professionale, finalizzati alla ricollocazione dei lavoratori nelle imprese del territorio.
A tal fine si ricorre a fondi Forma.Temp, che è un Fondo Nazionale per la formazione dei lavoratori temporanei, bilaterale, che già prevede, nel suo Regolamento, un utilizzo in questa direzione.
La novità sta nell'orientamento e nel controllo di questi corsi a livello territoriale: mediante incontri periodici ?il primo già in settimana- OO.SS., Provincia di Vicenza e Agenzie, monitoreranno la quantità e la qualità dei corsi, i criteri di proposta ai lavoratori, ma soprattutto il buon fine della formazione in termini di ricollocazione lavorativa o meglio, come diciamo nell'accordo, in termini di "buona occupazione".
Questi lavoratori reincontreranno il sindacato, poiché un piccolo pezzo di formazione, sulla legislazione del lavoro e sulla sicurezza, sarà fatta dal sindacato stesso, per noi da Nidil, così come previsto da Forma.Temp.
La parte dell'accordo che riteniamo molto qualificante, però, sta nell'attribuzione ai soli Centri per l'Impiego della potestà di intervenire in merito all'eventuale rifiuto del lavoratore alla partecipazione ai corsi. In questo modo si è sottratto alle Agenzie (purtroppo solo alle cinque firmatarie) un arbitrio che era stato attribuito loro dall'ex ministro Maroni che ?va ricordato- autorizza queste agenzie nonché i privati, ad espellere il lavoratore dalle liste di mobilità, a fronte di un suo rifiuto non giustificato di fare formazione o di essere ricollocato in azienda.
In un mercato del lavoro così frammentato, dove si sono insinuati i soggetti più disparati, spesso per fare business, ci pare importante avere riportato proposta e controllo di parte della formazione, dell'incrocio tra domanda e offerta di lavoro, di gestione delle liste di lavoratori non occupati, al Servizio pubblico.
Alle Organizzazioni sindacali spetta un ruolo di proposta e di controllo, affinché tutto avvenga nella trasparenza e nel rispetto delle norme antidiscriminatorie, a favore, in particolare, dei lavoratori e delle lavoratrici più deboli.

Marina Bergamin
Segreteria CGIL Vicenza

Vicenza, 10 luglio 2006

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