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Nei giorni scorsi in Prefettura a Vicenza è stato sottoscritto finalmente (dopo tre scioperi e una lunga vertenza) l'accordo tra la Filt Cgil di Vicenza assieme alle RSA con le aziende fornitrici alla presenza del committente SDA. “A piccoli passi stiamo andando avanti”, ha affermato il segretario della Filt Daniele Conte che ha seguito la vertenza di Grisignano di Zocco sin dall’inizio. “Abbiamo raggiunto l'accordo sindacale sulla parte economica con i fornitori operanti presso il cantiere di SDA di Grisignano di Zocco (Vicenza) che verrà integrato nei prossimi giorni entro il 18 Novembre all'accordo quadro generale”.
Ecco che cosa prevede l’accordo in SDA a Grisignano: 1) trasferta di euro 10 giornaliere; 2) straordinario forfettizzato di 3 ore mensili; 3) premio di risultato transitorio di euro 100 al netto per la mensilità di novembre e di euro 100 al netto per la mensilità di dicembre 2016 legato ai parametri di produttività raggiunti nelle stesse mensilità del 2015.
Per i lavoratori assunti con part-time, per i quali ci sarà un reale controllo della tipologia contrattuale da parte della Filt Cgil, sarà riconosciuto un “buono pasto” del valore di euro 5,29 per ogni giornata lavorata.
“La trattativa riprenderà a gennaio per definire un premio di risultato”, prosegue Conte: “se non dovessimo trovare l'accordo in ogni caso ai lavoratori da gennaio sarà riconosciuto un importo fisso di euro 50 in più”.
Ad aprile 2017 le parti si incontreranno per individuare dei parametri migliorativi sulla quota di trasferta e di straordinario. Resta inteso che tutta la parte inerente l'orario di lavoro, il cartellino, la malattia, l'infortunio, le ferie, i carichi di lavoro, la sicurezza e i mezzi sarà definita entro la data del 18 Novembre 2016.
“Per il pregresso in linea di massima è stato raggiunto l'accordo con i fornitori e dovremmo concludere il tutto entro la metà del mese in corso”, spiega Conte. “Sicuramente non ci fermeremo qui”, conclude il componente della segreteria provinciale vicentina della FILT che segue il settore dei corrieri e della movimentazione merci. “Si tratta di una trattativa che resterà aperta in tutte le sue parti”.
“Con la sigla in Prefettura abbiamo ottenuto rispetto al passato dei miglioramenti, ma non bisogna abbassare la guardia”, conclude Conte: “ancora c'è molto da fare e non bisogna perdere la capacità che abbiamo mostrato in questi mesi di essere uniti, cosa che ci rende particolarmente forti!”
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